Nocetta è una sontuosa villa per vacanze immersa nel verde di Villa Pamphili, a Roma. Artefice dell’intervento, lo studio Mob Architects. Per progettare in un contesto così significativo, di certo occorre una certa padronanza degli strumenti compositivi; non si tratta né di un foglio bianco, né di uno spazio anonimo e versatile. I Mob Architects hanno optato per un approccio audace, che combinato con una sapiente calibrazione di materiali e colori, si è rivelato vincente, dando vita ad un risultato elegantissimo, pur nella sua opulenza. Per questo studio non è certo nuovo il tema della residenza. Quello che si può chiaramente notare osservando i vari progetti curati è la tendenza alla creazione di ambienti dalla forte personalità, dal carattere molto deciso, che non lasciano semplicemente intuire qualcosa sull’utente finale del progetto, ma ne parlano in modo aperto e schietto, esprimendone i gusti senza alcun tipo di filtro.
Alcune delle caratteristiche ricorrenti dei lavori dei Mob Architects, si trovano espresse in modo particolare nella villa di Nocetta. Senz’altro a spiccare è la rilevanza data alla convivialità. In ogni lavoro, questi progettisti dedicano un occhio particolare a questo aspetto, tramite la scelta di pezzi di design di particolare pregio, ad esempio.
Un altro elemento molto caro ai Mob Architects, associato alla convivialità, è il vino. Molto spesso nelle residenze firmate da loro viene dedicata attenzione a questo aspetto così importante per la socialità che si sviluppa all’0interno delle mura domestiche. A villa Nocetta questo tema prende decisamente il sopravvento su tutti gli altri. La villa ospita una pregiata collezione di vini, per i quali è stata realizzata una cantina di alto livello, all’interno di uno dei saloni. Il piccolo ambiente, che può essere paragonato ad uno scrigno di tesori, è composto da varie essenze lignee e separato dal resto da eleganti ante in vetro e acciaio cromato, ad esaltarne la preziosità.
L’ampio salone che ospita la vineria, accoglie anche un grande divano e un tavolo da gioco. È evidente qui come il registro si adatti alla funzione ludica dell’ambiente: i materiali sono sempre di pregio, il pavimento è di uno splendido parquet in rovere a doghe larghe, ma il tavolo è sormontato da lampade industrial e le stampe alle pareti danno all’insieme un tono più informale.
Il divano dà le spalle al tavolo, in modo da creare due ambienti distinti, ognuno con la propria atmosfera: quello del gioco e dello scherzo e quello del relax e della conversazione. Accanto allo spazio per il gioco, un elegante tavolo tondo, circondato da tre sofisticate poltroncine, perfette per intervallare i momenti ludici con dei bicchieri di ottimi liquori.
Negli altri ambienti della casa, si punta sempre all’eccellenza. La camera da letto è splendida, nella sua essenzialità. I pavimenti qui sono in marmo e nessun dettaglio è lasciato al caso: il mobile ligneo che ospita il televisore è frutto di una progettazione sopraffina, la porta sembra l’opera di un artigiano di altri tempi.
Il bagno è il giusto completamento del progetto, mantiene lo stesso livello di eleganza degli altri ambienti. Totalmente realizzato in marmo, ha il suo punto forte nella doccia, il cui piatto è in marmo di carrara su misura, mentre le pareti vedono alternarsi righe verticali dei due marmi impiegati nel resto dei rivestimenti del bagno: quello scuro per le pareti, quello chiaro per l’elemento di finitura orizzontale. Il lavabo, il cui piano è nello stesso materiale del piatto doccia, ha un mobile in legno, che spezza in modo raffinato l’austerità del marmo. In definitiva, un capolavoro!