Quali sono i passi da seguire per dipingere le pareti esterne della casa?

Paolo Tursi Paolo Tursi
Villa Exterior, Propaint Lda Propaint Lda Espacios
Loading admin actions …

Ricondizionare e tinteggiare le pareti esterne della casa è un'operazione che necessita di molta attenzione. Il saper affrontare alcuni passaggi obbligati può fare la differenza sul risultato finale.

Può essere vista anche come un'attività complessa da svolgere in autonomia, ma se si rispettano determinate regole può risultare molto meno difficoltosa di quanto si possa pensare.

Vediamo insieme alcuni punti fondamentali da ricordare per ottenere il miglior risultato possibile.

Cose da considerare durante l'acquisto della vernice

Innanzitutto bisogna tenere presente alcuni aspetti importanti come le condizioni climatiche in cui si vive. Non è una nozione da poco e vale sia in fase di svolgimento di lavoro di tinteggiatura, che per la resistenza nel tempo.

I periodi indicati sono quelli più temperati, quindi tarda primavera o inizio d'autunno. 

In fase di acquisto delle vernici è importante affidarsi a prodotti di qualità (seppur più cari sono quelli che hanno il rendimento migliore) e consultare le specifiche per scegliere quella più indicata agli eventi climatici tipici della zona di residenza. Infine fare un calcolo della quantità necessaria per coprire le superfici, così da non dover interrompere il lavoro in corso o dover diluire la vernice inficiandone la qualità.

Rimuovere lo sporco e la vernice preesistente

casa ezequiel, vora vora Casas modernas: Ideas, diseños y decoración

Passiamo alle fasi precedenti la tinteggiatura. Naturalmente non sarebbe per niente indicato coprire una superficie già dipinta con una nuova tinta, poiché il risultato sarebbe disastroso sia in termini di qualità visiva, che di resistenza.

Molto spesso è in questa fase che ci si dimentica di qualche passaggio, ma tutti, soprattutto quelli di preparazione, sono fondamentali

Prima di tutto occorre rimuovere la sporcizia. Per farlo è necessaria una spazzola di saggina e un secchio con acqua calda. Spazzolare energicamente fino in fondo per poter rimuovere le impurità e le parti in fase di distacco.

Ripara i punti danneggiati

Una grattata via la vernice preesistente bisogna riparare i punti che mostrano segni di danneggiamento. Crepe e buchi necessitano di essere colmati con adeguati passaggi di stucco, questo non prima di aver passato una mano di isolante per mantenere l'impermeabilità della superficie.

Occorre dotarsi di uno stucco adatto alle pareti esterne della casa, di un frattazzo per lo spargimento della malta e una livella a bolla per verificare che la parete resti piana.

E' infatti molto importante colmare le fratture con la dose giusta di stucco e spargerlo quanto possibile per mantenere la giusta compattezza.

Proteggere porte, finestre, siepi e piante

Eccoci alla fase meno divertente di tutto il lavoro. E' quel momento di una tinteggiatura, interna o esterna che sia, che tende a minare gli entusiasmi, ma che è importantissima per preservare ciò che ci sta intorno.

Bisogna quindi, prima di tutto, armarsi di tanta pazienza e far sì che la voglia di finire presto non infici la precisione. Munirsi di carta di fogli di giornale o carta da imballaggio, nastro isolante e cominciare a coprire tutte le superfici circostanti: infissi, siepi, piante e pavimentazione.

Alla fine del lavoro sarete, anche qualora non foste stati molto precisi nel ridipingere, sarete ripagati da una perfetta conservazione di quanto avrete coperto e dall'operazione liberatoria di scartamento.

Utilizzare il Primer

homify Paredes y pisos de estilo moderno

Spesso e volentieri, se non si è del settore, si ignora l'importanza dell'uso del primer. Si tratta di una vernice speciale di colore bianco o talvolta trasparente che serve a dare la classica mano di fondo.

Questa è fondamentale poiché permetterà alla vernice di fare la miglior presa possibile al muro e inoltre preverrà qualsiasi formazione di chiazze da scolorimento.

Il primer, infatti, rende tutta l'opera più omogenea e resistente nel medio e lungo termine.

Grana mista per scale e terrazzo

Non tutte le superfici sono uguali. Sebbene compongano le pareti esterne del medesimo complesso edilizio, ci sono punti, piuttosto che altri, che necessitano di una passata di vernice più compatta e resistente.

È il caso di scale e terrazzi. I contorni di questi due punti sono i più soggetti a macchiarsi per via del loro utilizzo. Essi smaltiscono il maggior afflusso d'acqua durante i giorni di pioggia e sono quindi più soggetti all'usura e allo scolorimento di altre zone.

E' perciò consigliato preparare una miscela di vernice più ricca, più densa per poter rendere la superficie più resistente.

Dipingere le superfici

Una volta preparato tutto, siamo pronti! Non resta che mettersi a lavoro e pitturare al meglio l'esterno della nostra casa. Ma prima di farlo occorre decidere che tipo di pittura apporre in base al tipo di superficie da coprire.

Ce ne sono diverse per ogni esigenza: l'acrilica, al quarzo, la pliolite o quella al quarzo silossanico. Hanno tutte specifiche ben illustrate che si adattano talune a superfici in buono stato, altre in cattivo stato, lisce o porose.

Munirsi naturalmente di pennelli di ragionevoli dimensioni e adatti a un uso per esterni o a rulli spargi vernici, sempre molto comodi per limitare lo sforzo fisico e abbreviare i tempi di spargimento.

Fare sempre almeno due passate per rendere il colore più compatto, ma tanto sarà l'occhio a guidarvi e non dimenticate i guanti. Per coloro i quali fossero sensibili agli odori chimici emessi dalle vernici, è consigliabile l'uso di mascherine. In generale, essendo un lavoro all'aria aperta, si può fare a meno, soprattutto se non soggetti a soffrirne gli odori.

Adesso ci siamo! E' ora di ridare colore alla casa per renderla sempre più elegante, raffinata e accogliente, come tutte le case dovrebbero essere.

¿Necesitas ayuda con tu proyecto?
¡Contáctanos!

Destacados de nuestra revista